Ancora prestazioni importanti per Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio (For Pleasure x Caletto; allevatore Stefania Chittolini) in gara per il terzo fine settimana consecutivo negli Emirati Arabi Uniti. Con Paolo Paini la baia italiana ha infatti ottentuto il settimo posto nel Gran Premio del CSI5*-W di Sharjah firmando uno splendido percorso netto. La trasferta in terra araba si chiude quindi nel migliore dei modi per questa saltatrice che ha confermato, con un solo errore in sette categorie ‘grosse’ (e dieci percorsi) affrontate nel CSI4* di Abu Dhabi e nei CSI5*-W di Dubai e Sharjah, di aver ritrovato lo smalto che l’ha portata alla ribalta nelle scorse stagioni.

Conferma anche per Faberlys (Cornet Obolensky x Contendro I; allevatore Sergio Melotto) che negli USA con Martin Fuchs ha ottenuto il quinto posto in una 145 mista del CSI4* della quarta settimana del Winter Equestrian Festival di Wellington.

In gara a Wellington c’era anche Zaia di San Giovanni (Cornet Obolensky x Cassini I; allevatore Elisabetta Fratus) che ha ben figurato con il canadese Mac Cone, così come Benitus di Vallerano (Baedeker x Cassini I; allevatore Rita Denni) impegnato invece negli Emirati Arabi Uniti nel CSI2* di Sharjah con la cinese di Taipei Jasmine Chen.

Buone le prove anche di Luce Luce (Acorado II x Landgraf I; allevatore Stefano Cavallini) com Simone Coata e di Belanda (Cristo x Acord II; allevatore Tasinato SNC di Tasinato Francesco & C.) con la giovane belga Leonie Peeters nel CSI2* austriaco di Villach Treffen e di Barnie Mancluf (Berlin x Ahorn; allevatore Claudio Maniero), in gara con Michael Cristofoletti in Belgio nel CSI2* di Opglabbeek.

Nei Gran Premi disputati in italia, invece, secondo posto per  Ninetto (Acobat I x Julio Mariner XX) nell’A5* di Vermezzo agli ordini del suo allevatore Simone Paciotti e vittoria di Quolimba di Santa Marta (Athletico I x Condor; allevatore Alberto Avogadri) nell’A3* di Ornago con Gianmarco Ferretti.

 

© Luca Paparelli per Cavalli d’Italia
photo Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio e Paolo Paini © Imagess by Stefano Secchi